Gli Einstein a Monaco
Dai documenti ritrovati risulta che la ditta Einstein ottenne negli anni ’80 importanti commesse: nel 1885 gli Einstein realizzano la prima illuminazione elettrica per l’Oktoberfest; nel 1887 il prato delle feste a Monaco, in occasione della festa dei ginnasti tedeschi, viene da loro illuminato con 55 lampade ad arco e 66 lampade ad incandescenza e nel 1889 viene elettrificato il Comune di Schwabing, importante sobborgo di Monaco. Nel frattempo l’elettrificazione della città vera e propria procedeva a stenti lungo un iter assai travagliato; nel 1882 venne formata una commissione per mettere a punto un idoneo progetto, ma i forti interessi legati all’illuminazione a gas riuscirono, come in molte altre città anche italiane, a bloccarlo. Numerose ditte, grandi e piccole, si preparavano intanto, in vista della gara finale. Gli Einstein investirono molto nella speranza di partecipare all’elettrificazione di Monaco. I vantaggi e le particolarità costruttive delle loro dinamo erano stati ben pubblicizzati sulla più autorevole rivista specializzata dell’epoca e il loro impianto di Schwabing veniva dettagliatamente descritto negli atti di un importante congresso legato all’Expo del 1891 a Francoforte; si trattava di un “sistema a 3 cavi”, allora abbastanza in voga, che distribuiva corrente continua generata da due dinamo principali e regolata tramite dinamo secondarie e accumulatori.
Manifesto dell’Esposizione Internazionale di Elettricità di Francoforte del 1891