Gli articoli pubblicati nel 1905 non consentirono ad Einstein di iniziare immediatamente una carriera accademica. A partire dal 1908 insegnò a Berna, Zurigo e Praga. Nel 1913 Max Planck e Walther Nernst gli proposero il passaggio a Berlino, offrendogli l’associazione all’Accademia Prussiana delle Scienze e un posto da direttore al Kaiser Wilhelm Institut per la Fisica teorica. Il segreto dell’ascesa imprevedibile di Eistein è nascosto in un lavoro che egli pubblicò nel 1907, trasferendo l’ipotesi dei quantici energia in un nuovo settore, quello del comportamento termico dei corpi solidi. Alla chiamata di Eistein a Berlino era legata la speranza che egli potesse sviluppare una nuova teoria della materia, con conseguenze che potessero avere effetto sulla chimica fisica e le sue applicazioni pratiche.