Einstein si stabilì nel 1933 a Princeton, lavorando all’Institute for Advanced Study. Si impegnò con abnegazione per aiutare gli ebrei che dall’Europa si rifugiavano negli Stati Uniti. Intanto il Reich tedesco si armava. Nel 1938 era stata scoperta a Berlino la scissione nucleare e si temeva che la Germania intendesse farne un uso militare. Dietro insistenza di Leo Szilard Einstein sottoscrisse nel 1939 una lettera al presidente americano per metterlo in guardia circa i progetti tedeschi. Einstein non venne poi messo al corrente del progetto Manhattan. Le autorità americane dubitavano della sua lealtà. Durante l’era McCarthy Einstein fu guardato con sospetto; l’FBI aprì un fascicolo su di lui. Questi documenti sono consultabili all’indirizzo http://foia.fbi.gov/foiaindex/einstein.htm Negli ultimi anni di vita Eistein si impegnò per sensibilizzare l’opinione pubblica circa il pericolo rappresentato dalle armi nucleari.